Scommesse Coppa Italia Serie C

• Sport: Calcio
• Paese: Italia
• Cadenza: annuale (da agosto ad aprile)
• Partecipanti: 60
• Fondazione: (1972)
• Campione in carica: Catania

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Detto questo non resta altro che andare a guardare il percorso in coppa delle squadre per capire lo storico degli avvenimenti e individuare la migliore giocata per le prossime sfida.

La Coppa Italia Serie C 2024/2025 è una competizione calcistica italiana che vede la partecipazione delle squadre iscritte al campionato di Serie C 2024-2025. Questa edizione segue il successo della Coppa Italia Serie C 2023-2024, che ha visto il Catania trionfare per la prima volta nella sua storia. Il torneo, come gli anni scorsi ha inizio nel mese di ottobre per terminare attorno al periodo di aprile dell'anno successivo. Dalla competizione ci si aspettano tante nuove emozioni con i subentri dalla Serie D e le retrocesse dalla Serie B.

La Coppa Italia di Serie C ha inizio il 3 ottobre 2023 e termina il 2 aprile 2024. La competizione è giunta alla sua 51a edizione e include un totale di ben 60 partecipanti. Il trofeo si gioca interamente secondo la formula della eliminazione diretta: i primi quattro turni sono in gara unica, mentre semifinali e finale si giocano con andata e ritorno. Chi vince la Coppa ha diritto alla partecipazione alla Coppa Italia 2024/25 e alla fase nazionale dei playoff di Serie C 2023/24 per la promozione in Serie B.

Dopo il successo del Vicenza dello scorso anno, sono molte le squadre che potrebbero tentare l'assalto alla Coppa per provare a strappare un piazzamento ai playoff e, in caso, in Serie B. La stessa Juventus Next Gen, che lo scorso anno ha perso in finale, potrebbe essere il club giusto per sostituire i vicentini sul trono.

I turni finali della competizione hanno delle date prestabilite da rispettare:

• Gli ottavi di finale si giocano il 28-29-30 novembre 2023;
• I quarti di finale si giocano il 12-13-14 dicembre 2023;
• Le semifinali si giocano il 24 gennaio 2024 e il 28 febbraio 2024;
• La finale si disputa il 19 marzo 2024 e il 2 aprile 2024.

Complessivamente, la competizione resta aperta a qualsiasi tipo di esito, difficile individuare squadre favorite per la conquista del titolo.

Dopo i turni preliminari, le squadre che conquistano un posto agli ottavi di finale sono: Padova, Vicenza, Lumezzane, Triestina, Lucchese, Juventus Next Gen, Virtus Entella, Pontedera, Pescara, Latina, Cesena, Rimini, Catania, Crotone, Avellino, Juve Stabia. A seguito dei sorteggi, vengono combinate come segue e chiudono la fase con dei risultati molto netti:

• Padova - Lumezzane 2 - 0
• Vicenza - Triestina 2 - 0
• Lucchese - Juventus Next Gen 3 - 2
• Virtus Entella - Pontedera 0 - 1
• Pescara - Latina 0 - 2
• Cesena - Rimini 0 - 2
• Catania - Crotone 3 - 2
• Avellino - Juve Stabia 1 - 0

Questo significa che le squadre che passano ai quarti di finale del torneo sono Lucchese, Avellino, Catania, Pescara, Pontedera, Padova, Vicenza e Rimini. Ad ottenere il passaggio alla semifinale sono Lucchese, Catania, Padova e Rimini. Le partite di questi quarti di finale sono molto più equilibrate di quelle viste durante la fase precedente:

• Avellino - Lucchese 0 - 1
• Catania - Pescara 2 - 0
• Pontedera - Padova 0 - 1
• Vicenza - Rimini 4 - 5

Fatta esclusione del match tra Catania e Pescara che premia i siciliani con ben due gol di scarto, tutte le altre partite vengono decise da un solo gol di differenza. In particolare, il match tra Vicenza e Rimini viene stabilito ai calci di rigore con un solo errore di troppo dagli 11 metri della squadra vicentina. Incredibile l'addio dei campioni in carica, non potranno difendere il titolo conquistato lo scorso anno in queste battute finali di Coppa Italia Serie C. Dalla semifinale ci si aspettano tante sorprese proprio per l'equilibrio dimostrato dalle squadre già nel turno precedente, la formazione favorita al momento è il Catania che, sia per il suo profilo di prima categoria che per per il percorso svolto fino a questo momento in stagione, sembra avere più carte in mano per fare bene in questa Coppa Italia Serie C.

Una volta passati alla fase ad eliminazione diretta la competizione si fa ancora più accesa. A partire dagli ottavi di finale il Padova si impone per 2 a 0 sul Lumezzane, come anche il Vicenza che supera la Triestina con lo stesso punteggio. La Lucchese ha la meglio sulla Juventus Next Gen con un emozionante 3 a 2 dopo i tempi supplementari, e il Pontedera elimina la Virtus Entella con una vittoria per 1 a 0. Il Pescara vince contro il Latina per 2 a 0, e il Rimini sorprende il Cesena con un secco 2 a 0. Una delle partite più emozionanti è stata quella tra Catania e Crotone, terminata 3 a 3 e decisa ai rigori a favore dai siciliani. A concludere il turno, l'Avellino riesce a battere la Juve Stabia per 1 a 0 conquistando un posto ai quarti di finale.

Passando al turno dei quarti di finale, il Padova continua la sua corsa battendo il Pontedera per 1 a 0, mentre la Lucchese elimina l'Avellino con un gol in pieni tempi supplementari. Il Catania riesce invece ad imporsi sul Pescara per 2 a 0 dimostrando una certa continuità con quanto dimostrato in campionato, allo stesso modo il Rimini ha la meglio sul Vicenza ai calci di rigori dopo un pareggio a reti inviolate.

Le semifinali hanno visto il Rimini vincere la gara di andata contro il Catania per 1 a 0, ma il rossoazzurri hanno ribaltato la situazione nel ritorno con un 2 a 0, assicurandosi un posto in finale. La Lucchese ha vinto l'andata contro il Padova per 1 a 0, ma il Padova ha rimontato nella gara di ritorno con un 2 a 0, guadagnandosi l'accesso alla finale.

La finale di Coppa Italia Serie C 2023/24 si gioca in due partite. In quella di andata, il Padova strappa una vittoria per 2 a 1 contro il Catania, grazie ai gol di Palombi e Crisetig. I gol decisivi di Di Carmine, Cicerelli, Marsura e Costantino hanno assicurato il trionfo ai siciliani con un punteggio complessivo di 5 a 4, ottengono così il trofeo di Coppa Italia Serie C 2023/24.

A seguito dell'edizione di Coppa Italia Serie C del 2021/2022, le squadre si ritrovano in campo per quella della 2022/2023, l'edizione numero 50 che ha inizio ad agosto 2022 per terminare ad aprile 2023. Anche questa volta le squadra che lotteranno per il titolo sono complessivamente 60, provenienti da tutta Italia e ben determinate a strappare il titolo di campione al Padova. Tra i vantaggi più importanti di questo torneo, oltre alla conquista del trofei di Coppa Italia 2022/2023 c'è anche la possibilità di accedere direttamente ai playoff di Serie C 2022/2023, in modo tale da poter accedere direttamente al campionato di Serie B in caso di successo. Il tutto ovviamente verrebbe meno se la squadra fosse già promossa in Serie B per piazzamento, se fosse giù ammessa alla fase nazionale dei playoff per piazzamento, se volesse rinunciare a partecipare ai playoff, se il piazzamento nel proprio girone di campionato risultasse negli ultimi cinque posti.

Per quanto riguarda la formula di partecipazione alla Coppa Italia di Serie C, il primo turno consiste in 4 gruppi sottoposti a sorteggio per definire gli accoppiamenti tra le 14 squadre presenti. Le vincitrici hanno il diritto di accedere al secondo turno. Durante questa seconda fase 32 società organizzano la LNP Serie A. All'interno di ciascuno dei quattro gruppi le 8 squadre sono abbinate da un sorteggio integrale per determinare i 4 accoppiamenti. Il sorteggio stabilisce anche chi ha diritto a giocare in casa la gara unica, eccezion fatta per la squadra ammessa di diritto a questo turno. Le squadre vincitrici possono prendere parte agli ottavi di finale. Da questo punto in poi, lo svolgimento del torneo resta fedele a quello della sua sorella maggiore con Ottavi, quarti, semifinali e finale. L'unico caso in cui il turno consiste in match di andata e di ritorno è la semifinale con le quattro vincitrici dei quarti.

Il calendario per l'edizione 2022/23 prevede le seguenti tempistiche:

Nel gruppo A giocano Pro Patria, Allessandria, Mantova, Renate, Feralpisalò, Juventus Next Gen, Piacenza e Sangiuliano City. Nel gruppo B ci sono Rimini, Cesena, Padova, Imolese, L.R. Vicenza, Arzignano Valchiampo, Pescara, Gubbio. Per il gruppo C si fanno avanti Virtus Entella, Montevarchi, Reggiana, Pontedera, Lucchese, Olbia, Viterbese, Giugliano. In conclusione per il gruppo D, se la giocano Crotone, Monopoli, Juve Stabia, Foggia, Avellino, Turris, Catanzaro e Potenza. Difficile dire quale possa essere la squadra in grado di portarsi a casa il titolo di Coppa Italia di Serie C. I nomi più interesanti sono quelli di Crotone, Cesena e Padova, ma la sfida è aperta a tutte le società partecipanti.

Dopo la fase dei preliminari, le squadre partecipanti agli ottavi di finale sono sedici e vengono combinate per i seguenti scontri:

• Alessandria - Renate
• Sangiuliano City - Juventus Next Gen
• Padova - Gubbio
• Rimini - Vicenza
• Viterbese - Pontedera
• Virtus Entella - Lucchese
• Foggia - Crotone
• Catanzaro - Avellino

A passare il turno ottenendo un piazzamento ai quarti di finale sono Renate, Juventus Next Gen, Padova, Vicenza, Viterbese, Virtus Entella, Foggia e Catanzaro. Tra queste, ai quarti di finale, hanno la meglio Virtus Entella, Vicenza, Juventus Next Gen e Foggia, vengono quindi abbinate per delinare gli scontri delle semifinale:

• Virtus Entella vs Vicenza
• Foggia vs Juventus Next Gen

La prima semifinale termina 1 a 0 all'andata e 1 a 4 al ritorno consentendo al Vicenza di essere la prima finalista. La seconda semifinale all'andata termina per 2 a 1, al ritorno finisce per 1 a 2 premiando la Juventus Next Gen ai calci di rigore. Anche la finale tra Juventus e Vicenza si gioca con doppia sfida di andata e di ritorno. La gara di andata finisce 1 a 2, quella di ritorno termina 3 a 2 assegnando il titolo al Vicenza.

Dopo l'edizione 2020/2021 annullata a causa del Covid, si torna in campo con la 49esima edizione del 2021/2022. Le date fissate dalla Lega per l'inizio e la fine del torneo sono il 19 agosto 2021 e il 6 aprile 2022. A qualificarsi per le fasi finali del torneo sono AlbinoLeffe, Juventus U23, Padova, Piacenza, Sudtirol, Trento, Ancona-Matelica, Modena, Pescara, Teramo, Virtus Entella, Viterbese, Catanzaro, Fidelis Andria, Foggia e Palermo. Tra queste, ad avere la meglio agli ottavi di finale sono SUdtirol, AlbinoLeffe, Padova, Piacenza, Teramo, Viterbese, Catanzaro e Fidelis Andria.

Di queste squadre si sono fatte strada fino alla semifinale Fidelis Andria, Sudtirol, Padova e Catanzaro. Il padova ha già conquistato il suo posto in finale pareggiando per 1 a 1 contro il Catanzaro nella gara di andata e vincendo 1 a 0 nella gara di ritorno. Per quanto riguarda invece l'altro scontro, il Sudtirol sembra avere più chance di raggiungere la finale visto la schiacciante vittoria per 0 a 4 nella gara di andata, vedremo però cosa ci riserverà questa edizione di Coppa Italia di Serie C. Sarà Padova - Sudtirol la finale di questa stagione? Chi si porterà a casa al titolo?

Coppa Italia Serie C 2021/2022: la fase finale

A seguito dei turni eliminatori si sono delineati i partecipanti alla fase finale del torneo di Coppa Italia di Serie C, tante le squadre partecipanti, precisamente sedici. Si tratta di:

• AlbinoLeffe
• Juventus U23
• Padova
• Piacenza
• Südtirol
• Trento
• Ancona-Matelica
• Modena
• Pescara
• Teramo
• Virtus Entella
• Viterbese
• Catanzaro
• Fidelis Andria
• Foggia
• Palermo

Le squadre si sono prima scontrate per i quarti di finale, competizioni svolte in gara unica. Le formazioni sono state divise in quattro gruppi da A a C:

• Gruppo A: Südtirol vs Juventus, AlbinoLeffe vs Trento
• Gruppo B: Padova vs Virtus Entella, Modena vs Piacenza
• Gruppo C: Teramo vs Pescara, Ancona-Matelica vs Viterbese
• Gruppo D: Catanzaro vs Palermo, Foggia vs Fidelis Andria

Per quanto riguarda il Gruppo A a spuntarla sono Südtirol e AlbinoLeffe. Gli altoatesini vincono per 2 a 1 contro la Juventus U23, l'AlbinoLeffe invece non va oltre il 2 a 2, si accaparra la vittoria ai calci di rigore per 8 a 7. Tanto l'equilibrio in campo tra le due parti, la partita è rimasta in sospeso fino all'ultimo sprazzo di calcio.

Nel Gruppo B hanno la meglio il Padova ed il Piacenza. I primi battono il Virtus Entella durante i tempi supplementari per 2 a 1, i secondi terminano il match sul 4 a 4 per poi portarsi a casa la partita con la sfida ai penalty conclusasi per 3 a 4. Entrambe le sfide si sono dimostrate molto equilibrate, tutte e quattro avrebbero meritato di passare il turno.

Ad avere la meglio nel Gruppo C sono Teramo e Viterbese. I primi vincono per 1 a 0 contro il Pescara, i secondi per 0 a 1 contro l'Ancona-Matelica. Vittorie nette ma non entusiasmanti per i due club. Gli allenatori hanno preferito portarsi a casa un risultato cinico piuttosto che mettere in pericolo il corretto preseguio del torneo.

Nell'ultimo gruppo, il Gruppo D passano il turno Catanzaro e Fidalis Andria. Il Catanzaro batte il Palermo per 1 a 0, il Fidelis Andria si impone invece con un buon 2 a 3 contro il Foggia. Anche in questo caso il distacco tra le squadre non è enorme ma sufficiente a delineare le società che potranno avere accesso ai quarti di finale della Coppa Italia Serie C.

Anche i quarti di finale si giocano in gara unica. Le combinazioni, secondo il tabellone, sono Teramo vs Südtirol, Fidelis Andria vs Piacenza, Padova vs Viterbese e AlbinoLeffe vs Catanzaro. A passare il turno sono rispettivamente Südtirol, Fidelis Andria, Padova e Catanzaro.

Per quanto riguarda il primo match, il Südtirol vince in modo netto, senza lasciare spazio a molte interpretazioni. La gara termina sullo 0 a 3 a favore degli altoatesini con i gol di Voltan al minuto 5, Vinetot al minuto 42 e Rover al minuto 71. Il secondo match invece offre un risultato cinico, vittoria per 1 a 0 del Fidelis Andria, la firma arriva da Bubas al minuto 25. Stesso score anche nella terza gara, quella in cui il Padova batte la Viterbese con il gol di Biasci. Per quanto riguarda la quarta ed ultima sfida dei quarti di finale, il Catanzaro ottiene il passaggio di turno con un gol di Cinelli al minuto 50.

Passando alle semifinali la formula cambia, si gioca sia andata che ritorno. Le combinazioni previste sono Fidelis Andria vs Südtirol e Padova vs Catanzaro. La distanza tecnica tra le parti è molta, si nota anche dagli score ottenuti. Il Südtirol annienta il Fidelis Andria con un pesantissimo 1 a 7 complessivo tra le due partite, tanti i gol ed il divertimento. La rete dell'Andria è di Ortisi, quelle del Südtirol sono di Fischnaller (doppietta), Mawuli, Casiraghi, Odogwu, Fink e Nunzella. Le partite tra Padova e Catanzaro terminano su un complessivo di 2 a 1 per i padovani con le reti di Kirwan e Bifulco per il Padova e Verna per i giallorossi.

Anche la finale preserva la formula di andata e ritorno, doppia sfida che vede protagoniste Padova e Südtirol. Nella partita di andata l'equilibrio è assoluto, la sfida si gioca in casa del Padova e termina sullo 0 a 0, al 9 marzo 2022 è ancora tutto da decidere. Nella sfida di ritorno il Südtirol ha il vantaggio dei tifosi, nonostante ciò la spuntano i veneti che vincono grazie al gol di Jelenic al minuto 64. Tanto basta per accaparrarsi il titolo, il Padova alza il trofeo.

Per la prima volta dal 1972, anno della fondazione della Coppa Italia di terza categoria, la competizione non sarà disputata. Così è stato comunicato dal presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli in una conferenza stampa di fine luglio. Da una parte preme il dovere di chiudere tutti gli appuntamenti calcistici prima degli Europei estivi, che però potrebbero slittare ancora causa covid. Dall’altra il calendario di categoria è stato ritenuto troppo affollato per poter inserire anche la Coppa Italia. È evidente come in questa decisione pesi molto il clima di confusione scatenato dalla pandemia, una condizione per la quale le federazioni tengono a sottrarre impegni più che aggiungere. Per questo non ci sarà l’edizione 20/21 che, a suo modo, è già passata alla storia.

La Coppa Italia Serie C 2019/2020 ha avuto inizio il 3 agosto 2019 e si è conclusa il 27 giugno 2020, giorno della finale. La Viterbese Castrense è la squadra detentrice del titolo, vinto per la prima volta nell'annata precedente. Le 60 squadre partecipanti sono quelle iscritte al campionato di Serie C 2019/20.

Come di consueto, la competizione prevede due fasi distinte, la fase eliminatoria a gironi e la fase finale. Alla fase a gironi prendono parte i 31 club che non hanno partecipato alla Coppa Italia maggiore, che si affrontano in partite di sola andata (nei gironi da 3) e in partite di andata e ritorno nei gironi da 2. La prima squadra in classifica accederà alla Fase Finale. Quest'ultima comprende 40 squadre, di cui 29 nominate per diritto dalla Lega Italiana Calcio Professionistico per prendere parte, inoltre alla Coppa Italia maggiore, più i club vincitori degli undici gironi della fase eliminatoria. La fase conclusiva del torneo si gioca con gare a eliminazione diretta e con abbinamenti tra le squadre decisi in base ai criteri di prossimità geografica.

La finale di Coppa Italia Serie C verrà disputata con sfide di andata e ritorno. Vince la competizione la squadra che avrà ottenuto più punti, oppure, a parità di punteggio, la squadra che avrà realizzato il maggior numero di gol. Nel caso vi sia una parità anche nel numero delle reti segnate, vincerà la Coppa Italia Serie C la squadra che avrà centrato il maggior numero di gol in trasferta. Nel caso di un'ulteriore parità, si giocheranno due tempi supplementari ciascuno da 15 minuti e, in caso di necessità, i calci di rigore.

Alla fine a trionfare è stata la Juventus U23, la seconda squadra della Juventus che milita nel campionato di Serie C. I bianconeri si sono imposti sulla Ternana per 2 a 1 nell’ultimo atto del torneo, non prima di aver battuto durante il percorso FerliSalò, Piacenza e Pro Vercelli. Si tratta a suo modo di una vittoria storica considerato che questo importante trofeo di categoria è stato per la prima volta assegnato alla seconda squadra di una formazione di Serie A.

L'attuale formula della Coppa Italia Serie C prevede la partecipazione di tutte le squadre iscritte al campionato di Serie C, pari a 60 club calcistici (salvo defezioni). Nella prima fase del torneo, quella a gironi, le compagini che non prendono parte anche alla Coppa Italia maggiore vengono suddivise in 11 gruppi di 3 squadre ciascuno. I club si affrontano in gare di sola andata e la vincitrice di ciascun girone accede alla fase successiva della Coppa Italia Serie C. Nella fase finale, 38 compagini si sfidano in match di sola andata ad eliminazione diretta. Infine, le squadre che accedono alle semifinali e alla finale si fronteggiano in una gara di andata e in una di ritorno.

La prima edizione dell'allora Coppa Italia Semiprofessionisti si tiene dall'agosto 1972 al giugno 1973 e vede la partecipazione di tutti i club regolarmente iscritti al campionato di Serie C, con l'aggiunta delle squadre seconde e terze classificate nei vari gironi della Serie D nell'annata precedente. La finale si tiene il 29 giugno 1973 nella cornice dello Stadio Flaminio di Roma e vede fronteggiarsi l'Alessandria e l'Avellino. La storica vittoria della prima Coppa Italia Semiprofessionisti viene conquistata dal sodalizio piemontese, che, in vantaggio per 4 a 2 ai tempi supplementari, vince a tavolino per invasione di campo da parte dei tifosi campani.

La prima edizione ufficiale della Coppa Italia Serie C viene disputata nella stagione 1981/82. A partecipare al torneo sono le 108 squadre regolarmente iscritte al campionato di Serie C1 e C2, suddivise inizialmente in 36 gironi da 3 formazioni ciascuno. Nella finale, articolata in un incontro di andata e in uno di ritorno, a sfidarsi sono il Campobasso ed il Vicenza. Dopo il pareggio del match disputato presso lo Stadio Giovanni Romagnoli di Novara, biancorossi e rossoblu tornano a fronteggiarsi sul terreno di gioco del Romeo Menti di Prato: la partita si conclude con la vittoria dei veneti per 3 a 1, che così conquistano per la prima volta la Coppa Italia Serie C.

La denominazione del torneo cambia nuovamente nell'annata 2008/09, quando viene disputato per la prima volta come Coppa Italia Lega Pro. Vengono ammesse 75 formazioni, tra Lega Pro Prima Divisione, Lega Pro Seconda Divisione e Serie D e la finale vede fronteggiarsi la Cremonese ed il Sorrento. A sollevare la coppa sono i rossoneri campani, che si impongono per 1 a 0 nell'incontro di ritorno.

Tra le formazioni che vantano la conquista del maggior numero di Coppe Italia Serie C figurano il Monza, il Foggia e lo Spezia, mentre le regioni sede delle compagini più titolate sono Lombardia, Toscana e Puglia. Diverse le formazioni che hanno conquistato il trofeo pur partecipando al campionato di Serie C2: tra le altre, si ricordano il Siracusa, il Padova, il Varese, il Prato, il Brindisi, il Gallipoli ed il Bassano Virtus, che giungono a sollevare la Coppa Italia Serie C nelle rispettive edizioni, superando compagini iscritte al terzo livello del campionato italiano. Tra i club che vantano primati singolari, è possibile citare il Cagliari, squadra che annovera nel suo palmarés sia la conquista di uno Scudetto (stagione 1969/70), che di una Coppa Italia Serie C, aggiudicata al termine dell'annata 1988/89. Il Monza è uno dei sodalizi che maggiormente si distinguono nell'ambito del torneo di Coppa Italia Serie C: la squadra lombarda conquista per due stagioni consecutive (1973/74 e 1974/75) l'allora Coppa Italia Semiprofessionisti e nell'annata seguente (1975/76) partecipa alla finale, vedendo sfumare il sogno del terzo titolo di fila nella gara disputata contro il Lecce.

L’edizione 2018/19 della Coppa Italia Serie C ha avuto luogo dal 5 agosto 2018 all’8 maggio 2019, quando si è disputato il ritorno della finale.

Per la prima volta nella sua storia, la Viterbese Castrense conquista il titolo e il diritto di accedere al turno eliminatorio della Coppa Italia 2019-2020.